La saga Yakuza è arrivata con il capitolo Yakuza Like a Dragon a un punto di svolta. Non solo c'è stato un cambio di protagonista, di ambientazione e di personaggi principali, ma ha anche reinventato il sistema di combattimento, mettendo da parte l'azione in favore di una struttura a turni GDR con classi. Il risultato è stato positivo, ma non era affatto scontato. Infatti, il team ha affermato che il seguito a breve in arrivo - Like a Dragon: Infinite Wealth - non sarebbe stato un GDR a turni se il precedente non avesse convinto il pubblico.
Parlando con TheGamer, il produttore principale della serie Hiroyuki Sakamoto ha detto "Se Like a Dragon 7 non fosse stato accolto molto bene, probabilmente non avremmo avuto questo gioco. È proprio grazie al successo del gioco precedente che siamo riusciti a creare questo". The Gamer afferma che secondo le parole di Sakamoto "non avremmo Infinite Wealth se il passaggio a un nuovo cast e il cambiamento delle meccaniche nel titolo precedente non fossero stati ben accolti dai fan".
Sakamoto afferma anche: "Cerchiamo davvero di concentrarci sull'equilibrio tra un buon gameplay e una buona storia. Non vogliamo avere solo un buon gameplay e una storia mediocre, o viceversa. Cerchiamo sempre di avere questo equilibrio e di assicurarci di offrire il pacchetto completo in termini di qualità".
Like a Dragon non è del tutto a turni
Va comunque ricordato che Like a Dragon non ha completamente abbandonato la sua natura da gioco d'azione. Like a Dragon Gaiden The Man Who Erased His Name mantiene la struttura classica della saga e anche il remake di Like a Dragon: Ishin! è sempre un gioco d'azione.
Inoltre, per chi preferisse questo approccio, la saga spin-off Judgment è sempre un gioco d'azione e sono già presenti due capitoli ad essa dedicati.