Marvel's Spider-Man 2 è stato protagonista nelle scorse ore di un nuovo, spettacolare trailer che ha entusiasmato tutti, nessuno escluso. Sembra proprio che il titolo di Insomniac Games sarà un gioco eccellente: tutto punta in quella direzione, è praticamente già deciso. Oppure no?
Facciamo un passo indietro: quando Sony ha acquisito Insomniac, esattamente quattro anni fa, ha fatto un affare straordinario. La casa giapponese conosceva infatti bene le capacità dello studio californiano, che aveva realizzato in esclusiva PlayStation la trilogia di Spyro, numerosi episodi di Ratchet & Clank, la saga di Resistance e poi appunto il primo Marvel's Spider-Man.
Parliamo di un team di sviluppo capace di mantenere ritmi mostruosi e garantire nella stragrande maggioranza dei casi la realizzazione di prodotti di grande qualità. Una vera e propria colonna portante di PlayStation, che per tutta una serie di motivi con le trasposizioni dedicate al tessiragnatele ha trovato la dimensione lavorativa perfetta.
Nuova avventura, stessa ambientazione
La chiave sta nell'ambientazione di Marvel's Spider-Man, che basandosi sulla vera Manhattan, da sempre teatro effettivo delle avventure del personaggio, con ben poche eccezioni, non implica che a ogni nuovo episodio del franchise si vada a rivoluzionare lo scenario.
L'idea è dunque quella di partire dalla stessa base ed eventualmente arricchirla, come accadrà nel sequel grazie all'introduzione dei distretti di Queens e Brooklyn, che andranno di fatto a raddoppiare le dimensioni della mappa mentre le zone già viste riceveranno un probabile aggiornamento.
Per nulla intimorita dal concetto di "more of the same", Insomniac Games ha insomma costruito un open world che ritroveremo per la terza volta in Marvel's Spider-Man 2, con tutta una serie di sistemi e meccanismi collaudati al suo interno, dai collezionabili all'accesso alle missioni, dai crimini estemporanei alle quest principali.
Tutto ciò che il team dovrà fare è ambientare all'interno di questo sandbox una nuova, emozionante storia liberamente ispirata ai fumetti Marvel, che reinterpreta personaggi e situazioni come già fatto in occasione dei primi due episodi, e aggiungere qualche novità sul piano della struttura e del gameplay per arricchire l'impianto che già ben conosciamo.
Il risultato finale sarà fantastico, ne siamo ragionevolmente sicuri, ma al contempo dovrà fare i conti con i limiti di una formula che ormai sente il peso degli anni e che finora pochi hanno cercato concretamente di rinnovare. Sarà proprio Insomniac a riuscire nell'impresa? Parliamone.
Parliamone è una rubrica d'opinione quotidiana che propone uno spunto di discussione attorno alla notizia del giorno, un piccolo editoriale scritto da un membro della redazione ma che non è necessariamente rappresentativo della linea editoriale di Multiplayer.it.