In una recente intervista pubblicata da MSN, il CEO di Microsoft, Satya Nadella, ha riferito che la compagnia ha intenzione di impegnarsi ancora di più nell'ambito dei videogiochi, anche dopo l'acquisizione di Activision Blizzard.
Nadella ha riferito che l'operazione è stata molto impegnativa dal punto di vista economico, ma ha portato anche grande entusiasmo nella sezione Xbox e in tutta Microsoft. I videogiochi, di fatto, rappresentano uno dei tre bracci principali di Microsoft fin dai primi tempi, ha spiegato il CEO della compagnia.
"Per noi ci sono poche cose che sono rimaste invariate fin dall'inizio della nostra compagnia", ha spiegato Nadella. "I videogiochi sono una di queste", ha riferito, "quando si pensa a Microsoft, vengono in mente i tool di sviluppo, il software proprietario e anche il gaming, queste sono tre cose che sono state nella compagnia fin dall'inizio".
Una lunga storia nei videogiochi
In effetti, il supporto di Microsoft per lo sviluppo videoludico è un elemento rimasto costante per la compagnia, ma non solo: Microsoft Flight Simulator risale all'inizio degli anni 90, mentre di poco dopo sono le serie Age of Empires ed Age of Mythology.
Considerando la maggiore importanza che i videogiochi stanno ricoprendo di recente come forma d'intrattenimento, Microsoft ha intenzione di incrementare ulteriormente gli sforzi: "non vediamo l'ora di raddoppiare l'impegno sia come produttori che come publisher", ha affermato Nadella. Nel frattempo, la compagnia ha annunciato l'evento Xbox Partner Preview fissato per domani sera.
