I licenziamenti di Activision Blizzard erano già stati pianificati prima dell'acquisizione. Questa sostanzialmente è la risposta data da Microsoft al nuovo attacco della Federal Trade Commission (FTC), l'organo antitrust USA che vorrebbe dividere le due compagnie.
Cosa vuole ottenere l'FTC?
La risposta di Microsoft, prodotta dai suoi avvocati per la corte che sta valutando l'acquisizione dopo l'appello della FTC, è stata netta: "Activision stava già pianificando di tagliare un numero significativo di posti di lavoro quando ancora operava come compagnia indipendente." Per questo motivo le richieste dell'organo antitrust poggerebbero semplicemente su delle basi errate.
Questioni processuali a parte, l'affermazione è interessante in sé, perché mostra come Activision Blizzard avesse già deciso di eliminare alcuni rami dell'azienda, in particolari quelli legati al settore esport, a prescindere dall'esito della transazione con Microsoft.
Per il resto, c'è da dire che è difficile che la FTC riesca a sciogliere l'acquisizione a questo punto, quindi molti si chiedono cosa voglia ottenere in realtà. Comunque sia è nelle sue prerogative tentare.