Microsoft ha annunciato nelle scorse ore licenziamenti per quasi mille persone. A quanto pare i tagli coinvolgono varie divisioni dell'azienda, inclusa Xbox, in diverse parti del mondo.
Nel mezzo delle polemiche contro l'antitrust UK, Microsoft si trova ad affrontare, come molte altre compagnie tech, una situazione economica complicata, che sta rallentandone la crescita.
"Come tutte le aziende, rivalutiamo le priorità del nostro business su base regolare ed effettuiamo degli aggiustamenti di conseguenza", ha dichiarato Microsoft. "Continueremo a investire nel settore e ad assumere in aree chiave nei prossimi mesi."
Chiaramente circa mille persone non costituiscono che una minuscola percentuale della forza lavoro della casa di Redmond, che dunque non sta certamente affrontando una crisi; tuttavia i licenziamenti sono avvenuti anche fra veterani con esperienza, che si ritrovano nella difficile situazione di doversi trovare un nuovo lavoro.
Lo scorso luglio Microsoft ha annunciato una crescita dei ricavi pari al 10% nel primo trimestre fiscale, il dato più basso da cinque anni. I prossimi risultati finanziari verranno presentati il 25 ottobre.
