La piattaforma di video streaming Netflix potrebbe essere in procinto di varare un nuovo piano di aumento dei prezzi dei suoi abbonamenti, stando a quanto riportato dal Wall Street Journal. I primi paesi che dovrebbero vedere gli aumenti sono Canada e Stati Uniti, quindi tutti gli altri in cui è presente la compagnia, Italia compresa.
Per ora non c'è ancora una data di quando accadrà l'inevitabile, ma si parla di un annuncio qualche mese dopo la fine dello sciopero degli attori a Hollywood. Considerando che è appena terminato quello degli sceneggiatori e che sono ripartite le contrattazioni con gli attori, non dovrebbe mancare molto.
Pochi dettagli, per ora
Il Wall Street Journal non ha pubblicato dettagli sulla possibile entità degli aumenti. Pare però che la compagnia voglia usare i nuovi accordi presi con sceneggiatori e, presto, attori, come motivazioni per giustificare i prezzi maggiorati.
L'ultimo aumento dei prezzi di Netflix in Italia risale all'inizio del 2022, con il piano Standard che è stato portato da 11,99 a 12,99€ e quello Premium da 15,99 a 17,99€.
Si tratta di un periodo difficile per i servizi di video streaming (e non solo), con aumenti generalizzati già attuati o in arrivo. Ad esempio Prime Video ha annunciato che introdurrà presto le pubblicità, rimuovibili solo pagando una cifra compresa tra i 2 e i 3 dollari al mese, mentre Disney+ sta per attuare un programma di blocco della condivisione delle password in maniera simile a quanto già fatto da Netflix nel recente passato.