Durante la sessione di domande e risposte con gli azionisti, andata in scena dopo la pubblicazione dei risultati finanziari di fine anno, il presidente di Nintendo, Shuntaro Furukawa, ha riferito che la nuova console destinata a succedere Nintendo Switch è attualmente motivo di "preoccupazione" per la compagnia.
La considerazione arriva in risposta a una domanda sulla gestione della transizione verso una nuova generazione di console, ovvero il successore di Nintendo Switch che non è ancora mai stato menzionato da Nintendo.
La "preoccupazione" deriva anche dalla necessità di non alienare l'ampia utenza attuale di Nintendo Switch e dunque dal fatto di dover garantire una certa continuità, oltre alle possibili variazioni di successo che possono emergere, come dimostrano diverse fluttuazioni viste in passato con le console Nintendo.
"La domanda sulla possibilità che la transizione alla nuova generazione possa essere fluida e indolore è una cosa che ci genera molta preoccupazione", ha affermato Furukawa. "Basandoci sulle nostre esperienze con Wii, Nintendo DS e altri hardware, è chiaro come uno dei maggiori ostacoli nei passaggi generazionali sia garantire una transizione facile da un hardware al successivo".
"Per aiutare ad alleviare i rischi, ci stiamo concentrando sulla costruzione di relazioni a lungo termine con i nostri utenti. Continueremo a lanciare nuovi giochi su Nintendo Switch ma anche a rafforzare i servizi che utilizzano gli Account Nintendo e anche la diffusione delle nostre IP al di fuori dell'ambito dei videogiochi. Intendiamo in questo modo costruire un legame duraturo con i nostri utenti".
Il problema principale, dunque, è non alienare gli oltre 100 milioni di utenti che attualmente si trovano su Nintendo Switch, visto che i dati di vendita aggiornati parlano di oltre 107 milioni di console vendute. Questo si lega anche ad affermazioni fatte da Furukawa in passato, che sembravano riferirsi alla possibilità di una retrocompatibilità per la console successiva a Nintendo Switch: "Ci sono quasi 100 milioni di giocatori annuali, e andando avanti è importante considerare come possiamo mantenere ed espandere tale numero", aveva riferito il presidente di Nintendo lo scorso febbraio. "Questo sarà essenziale anche nei piani che riguardano la nostra prossima console".