La nuova Xbox arriverà verso la fine del 2026 e Call of Duty sarà fra i giochi di lancio, stando ad alcune fonti: una strategia che appare decisamente plausibile, laddove Microsoft intenda puntare forte sulla popolarità dello sparatutto Activision.
Il rumor si pone come una conferma rispetto a voci che circolano ormai da un po' di tempo, e che vedono il debutto della prossima Xbox con un anno di anticipo rispetto a PS6 nel tentativo di replicare quanto accaduto ai tempi di Xbox 360.
L'indimenticata console Microsoft, arrivata nei negozi nel novembre del 2005, riuscì a ottenere un sostanziale vantaggio in termini di vendite rispetto a PS3 anche grazie a un prezzo aggressivo e alle stesse strategie di Sony.
L'azienda giapponese, infatti, ai tempi puntava sull'integrazione di un lettore Blu-Ray che faceva lievitare non poco i costi produttivi, nonché su tecnologie proprietarie che si rivelarono difficili da sfruttare per gli sviluppatori.
Call of Duty come gioco di lancio?
L'impiego di Call of Duty come gioco di lancio della prossima Xbox, in tale frangente, rappresenta una mossa quasi scontata laddove Microsoft voglia seriamente puntare sulle vendite del suo nuovo hardware.
Avremmo infatti un episodio della serie Activision capace di sfruttare le tecnologie messe a disposizione dalla nuova console in maniera esclusiva rispetto a PlayStation, che in quel momento potrà contare unicamente su di una line-up composta da PS5 e PS5 Pro.
Si tratterebbe di un approccio molto furbo da parte di Microsoft, che pur senza rinunciare alle esigenze multipiattaforma di Call of Duty andrebbe appunto a creare una sorta di esclusiva puntando sull'entusiasmo dei tantissimi fan di questo franchise perché scelgano Xbox come la loro prossima piattaforma.