Raphael Colantonio - noto soprattutto in quanto director di Dishonored e Prey - è al lavoro wsu un nuovo gioco con un nuovo team, WolfEye Studios. Lo sviluppatore ha parlato con GamesRadar+ del suo nuovo progetto e ha detto la propria riguardo allo stile grafico scelto.
In breve, a suo dire una grafica ulta-realistica non è la scelta migliore: realizzare un gioco più stilizzato è meglio sul lungo termine e inoltre richiede meno tempo e risorse.
Le parole di Colantonio sulla grafica
Colantonio spiega che per il suo nuovo gioco - un immersive sim in prima persona con elementi RPG ambientato in una versione alternativa del vecchio West - WolfEye Studios ha optato per un approccio più stilizzato.
Questo tipo di decisione viene sempre presa all'inizio dello sviluppo, ma Colantonio non pare aver mai preso in considerazione qualcosa di diverso: "Si punta all'ultra-realismo, che richiede un'eternità e invecchia molto rapidamente, o si opta per lo stilizzato, che offre una piccola scorciatoia dal punto di vista della produzione e invecchia con grazia?". Questa è la domanda retorica alla base del pensiero del director.
Dishonored, suggerisce Colantonio, ha ancora un bell'aspetto. I suoi volti esagerati e caricaturali possono dare prova dei propri limiti se si ingrandisce abbastanza da vicino per controllare ogni singolo pixel, ma l'estetica complessiva regge abbastanza bene per un gioco che ha più di dieci anni.
"Se guardi ad alcuni vecchi Zelda, sono ancora carini". Al contrario, dice Colantonio, "guardi altri giochi e ti viene da dire 'oh, stavano cercando di creare una grafica realistica, e all'epoca era probabilmente visivamente stupefacente'. E ora è come se non riuscissi nemmeno a guardarlo. Credo che questo sia il bello della stilizzazione in generale".
Vi lasciamo infine alle prime immagini del gioco di Wolfeye Studios.