I driver Game Ready 496.76, disponibili da oggi, includono un aggiornamento per la tecnologia NVIDIA Image Scaling, già disponibile da parecchio tempo tra le funzionalità delle schede NVIDIA GeForce, ma pubblicizzata raramente. D'altronde è inferiore all'NVIDIA DLSS, ma è in continua evoluzione come risulta evidente dai nuovi driver che integrano, sia nel pannello di controllo NVIDIA che in quello di GeForce Experience, due slider che permettono di cambiare in modo intuitivo risoluzione di rendering e quantitativo di sharpening.
Parallelamente all'aggiornamento della tecnologia, NVIDIA ha anche lanciato l'Image Scaling SDK, un kit di sviluppo che, disponibile da oggi su GitHub, permette agli sviluppatori di implementare l'Image Scaling direttamente nei giochi, a detta di NVIDIA in modo molto semplice, rendendo utilizzabile anche con le GPU della concorrenza. Si tratta, insomma, di una risposta diretta alle funzionalità della tecnologia AMD FidelityFX Super Resolution che, non usando alcun hardware dedicato, può essere usata sia con le GPU AMD Radeon sia con quelle NVIDIA, a partire dalla GeForce GTX della serie 1000.
Secondo NVIDIA, però, il suo upscaling di tipo spaziale è preferibile. A detta della compagnia, infatti, la qualità finale dell'immagine elaborata con l'Image Scaling risulta superiore a quella restituita dalla tecnologia AMD FSR, grazie a un lungo lavoro e all'uso di shader efficienti che permettono di definire l'Image Scaling come il miglior upscaler in assoluto per la sua tipologia. Il tutto open source, con licenza del MIT, e con la possibilità dell'implementazione cross-platform, grazie al summenzionato kit sviluppo.
Detto questo, benché qualsiasi passo in avanti anche negli upscaler più tradizionali sia benvenuto, l'aggiornamento è servito a NVIDIA a rimarcare come la tecnologia NVIDIA DLSS, appena aggiornata alla versione 2.3, sia superiore anche a un upscaling che supera la tecnologia AMD FSR, messa in secondo piano per due volte di fila.
L'intento pubblicitario, però, non sminuisce una verità. Il super sampling potenziato dall'intelligenza artificiale e dai Tensor Core delle GeForce RTX utilizza tecniche temporali, andando a prendere le informazioni da diversi frame, mentre gli upscaler spaziali utilizzano una sola immagine di riferimento e un algoritmo fisso, risultando notevolmente più limitati tanto nella resa dell'immagine quanto nelle prospettive di evoluzione.