In occasione del CES 2024, NVIDIA ha presentato G-Sync Pulsar, la nuova tecnologia per monitor che promette di rivoluzionare il Variable Refresh Rate (VRR), garantendo, non solo un'esperienza priva di stutter e fluida, ma anche un nuovo standard per la chiarezza e la fedeltà visiva.
In poche parole, G-Sync Pulsar mira di offrire immagini a schermo estremamente più chiare per i soggetti in movimento, come possiamo vedere nel filmato di esempio proposto da NVIDIA che trovate di seguito.
Laddove il VRR regola in modo dinamico la frequenza di aggiornamento dello schermo per pareggiare quello della GPU per eliminare lo strutter, Pulse mette in campo delle avanzate tecniche di strobing per eliminare il motion blur del display (da non confondere con quello degli effettivi visivi dei giochi).
Per raggiungere questo obiettivo, Pulsar combina le tecnologie Adaptive Overdrive e Pulse Modulation. La prima "regola in maniera dinamica la velocità di transizione dei pixel da un colore all'altro, per ridurre motion blur e ghosting", mentre Pulse Modulation ha il compito di controllare la durata e la luminosità della retroilluminazione stroboscopica per limitare lo sfarfallio dell'immagine.
Compatibilità
Stando ai dettagli forniti da NVIDA, l'utilizzo di G-Sync Pulsar richiede un monitor compatibile con G-Sync Ultimate e che supporti attivamente la tecnologia in questione.
Il primo display che corrisponde a queste caratteristiche è l'ASUS ROG Swift PG27, che arriverà più tardi nel corso dell'anno, ma supponiamo che man mano altri produttori abbracceranno questa tecnologia per le prossime iterazioni dei loro monitor.