Per John Epler, il direttore creativo di Dragon Age: The Veilguard, migliorare la grafica dei videogiochi sta diventando sempre più difficile. Intervistato da Eurogamer su cosa si aspetta per i prossimi 25 anni dell'industira, ha spiegato che secondo lui gli sviluppatori si dovranno concentrare di più sulla libertà concessa ai giocatori che sul resto, che arriverà a una specie di stallo.
Libertà
Insomma, nonostante ci sia la tentazione di continuare a parlare solo di miglioramenti tecnologici relativi al lato visivo dei giochi, alla fine "arriveremo al punto in cui non possiamo migliorare ulteriormente la grafica".
Quando non è ancora possibile stabilirlo, ma per Epler a quel punto le priorità diventeranno altre: "Si tratterà di trovare un equilibrio tra la libertà del giocatore e la creazione di contenuti", ha spiegato. "Per me, questa è la sfida più interessante. Come possiamo concedere più libertà ai giocatori nei nostri mondi, più libertà in un determinato spazio? Tra 25 anni, spero che le risorse tecnologiche renderanno più facile creare contenuti in modi che consentano più ramificazioni, ma che si senta ancora quel tocco umano che si perde quando i contenuti sono procedurali."
Insomma, difficile immaginare come si potrebbe evolvere il settore da qui ai prossimi 25 anni, ma sicuramente ci saranno delle novità, considerando la velocità con cui cambia la tecnologia. Detto questo, il prossimo passo è aspettare Dragon Age: The Veilguard che uscirà su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X e S il 31 ottobre 2024.