Sebbene non stia attraversando un periodo propriamente facile, Phil Spencer può forse parzialmente consolarsi notando di essere stato inserito nei "Bloomberg 50", ovvero l'elenco delle 50 persone più significative dell'anno che viene stilato dalla celebre testata giornalistica annualmente, con una selezione che premia vari risultati ottenuti.
Come spiegato nella pagina dedicata ai Bloomberg 50 del 2022, la selezione pesca tra personaggi importanti nel mondo del business, della politica, della scienza, della finanza, dello sport e dell'intrattenimento in generale per scegliere quelli più significativi dell'anno trascorso.
In questo caso, nell'ambito dei videogiochi (e non solo) troviamo proprio Phil Spencer, che ha ottenuto un particolare riconoscimento in ambito "business" per il modo in cui sta gestendo Xbox e il ritorno della divisione Microsoft sotto i riflettori, ovviamente grazie anche alla discussa acquisizione di Activision Blizzard.
Quest'ultima viene proprio riportata nel breve testo a corredo della scelta: "in gennaio ha negoziato il più grosso accordo della compagnia nella storia dei videogiochi, con l'acquisizione di Activision Blizzard da 69 miliardi di dollari". Peccato che l'operazione sia ancora al vaglio delle varie autorità di antitrust, le quali non sembrano molto intenzionate a dare il via libera, come dimostrato di recente dalla causa intentata da FTC contro Microsoft. Dunque se questo fosse il motivo principale per la sua inclusione nella lista potrebbe essere un po' azzardato, non sapendo al momento come potrebbe concludersi l'operazione.
In ogni caso, si tratta di un riconoscimento che va probabilmente a tutto l'operato di Spencer nella divisione videoludica di Microsoft, che sicuramente ha ottenuto nuova importanza e visibilità grazie anche a Xbox Game Pass. Tra gli altri personaggi presenti troviamo Volodymyr Zelensky, Serena Williams, Tom Cruise e anche oggetti inanimati come il telescopio James Webb.