Un giudice regionale russo ha chiesto a Sony di sostituire le PS5 Digital Edition vendute in Russia in quanto attualmente inutilizzabili, visto lo stop alla commercializzazione di giochi su PlayStation Store nel paese.
Come sappiamo, Sony ha bloccato le vendite PlayStation in Russia contro la guerra in Ucraina lo scorso marzo, e chiaramente chi aveva acquistato la console priva di lettore disco si è ritrovato impossibilitato a usarla, quantomeno in via ufficiale.
In concomitanza con lo stop alle vendite, inevitabilmente, il prezzo di PlayStation 5 in Russia è schizzato alle stelle, tanto che allo stato attuale la pur meno costosa Digital Edition non si trova a meno di 1.300 dollari.
Sony non è stata l'unica azienda a mettere in campo "sanzioni" nei confronti della Russia, che come saprete lo scorso 24 febbraio ha invaso l'Ucraina e ne ha messo a ferro e fuoco diverse città, colpendo anche e soprattutto obiettivi civili.
Ne sanno qualcosa gli sviluppatori di S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl, rinviato al 2023 con un video diario che illustra l'attuale situazione e le condizioni di lavoro del team ucraino.