Secondo Jason Schreier di Kotaku, la retrocompatibilità di PS5 potrebbe non estendersi ai giochi per PS1, PS2 e PS3 o comunque potrebbe prevedere solo i titoli in digitale per tali console.
La questione della retrocompatibilità di PS5 mantiene degli elementi nebulosi, considerando che Sony non ha ancora detto in maniera estremamente chiara come sia destinata a funzionare ma possiamo dare abbastanza per scontata la presenza della compatibilità per tutti i giochi PS4.
Sembra essere dello stesso avviso anche Jason Schreier, giornalista di Kotaku solitamente piuttosto ben informato all'interno dell'ambiente videoludico, il quale però sembra avere dei dubbi sull'estensione della retrocompatibilità alle generazioni precedenti.
Dopo aver svelato alcuni dettagli relativi alla potenza di PS5 e Xbox Scarlett, Schreier ha risposto ad alcune domande da parte di utenti su Twitter e dapprima si è mostrato piuttosto divertito, definendo "bizzarro" il fatto che qualcuno pensi che PS5 possa far funzionare i giochi PS1, PS2 e PS3, poi ha chiarito tale risposta, affermando che si stava riferendo solo alla lettura diretta dei dischi mentre è possibile che tale retrocompatibilità estesa avvenga con i giochi in digitale.
"Penso sia possibile che funzioni con le uscite in digitale, stavo parlando solo del fatto di far funzionare i dischi", ha riferito in un messaggio successivo alla risposta incriminata. Insomma, secondo il giornalista in questione sarebbe praticamente certa la compatibilità dei giochi PS4 sia in digitale che su disco, mentre sui giochi appartenenti alle generazioni precedenti resta il mistero, con Schreier che ha praticamente riso sulla possibilità che PS5 possa leggerli da disco e aprendo poi al fatto che possano funzionare in digitale, ma sembra che non ci sia proprio certezza in questo ambito.