Sony ritiene di avere buone probabilità di vendere almeno 60 milioni di PS5 nel suo intero ciclo di vita. La stima, forse eccessivamente prudente, è stata fatta dal COO della compagnia, Hiroki Totoki, durante la tech conference di Morgan Stanley.
Totoki: "Abbiamo buone probabilità di superare i 60 milioni di unità e, come saprete, abbiamo venduto più di 100 milioni di unità nell'era di PS4."
Totoki ha anche aggiunto che Sony con PS5 sta raggiungendo un nuovo pubblico: circa il 30% degli attuali utenti della console non avevano PS4, cosa che fa credere nel grande potenziale della macchina.
La strategia di lungo periodo di Sony è quella di far crescere gli utenti attivi mensili (MAU) di PlayStation, con il lancio di più titoli first party su PC e mobile. Si tratta di un KPI (indicatore chiave di prestazione) considerato fondamentale dalla compagnia.
Considerando che al 31 dicembre 2022 Sony ha dichiarato vendite di PS5 per 32,1 milioni di unità, con un incremento record delle vendite nel terzo trimestre, e che solo nel recente periodo è riuscita a risolvere il problema di scorte che ha afflitto i primi due anni di vita della console, non dubitiamo non solo che riesca a superare i 60 milioni di unità, ma anche che riesca a fare molto meglio di così.