La chiusura della Silicon Valley Bank avvenuta nelle scorse ore avrà delle conseguenze anche sul mercato dei videogiochi, andando a colpire in particolare alcuni team di sviluppo e aziende che lavorano con gli eSport.
Era inevitabile che fra le realtà sovvenzionate dalla SVB ci fossero software house e organizzazioni attive nella scena eSport, ad esempio non è chiaro che fine farà la donazione da 300.000 dollari al centro della SoLa I CAN Foundation realizzato in collaborazione con Riot Games.
Si parla inoltre di investimenti in Roblox Corporation per 150 milioni di dollari e dello sviluppatore mobile Games2Win, che avrebbe ricevuto 6 milioni di dollari, mentre ulteriori realtà e situazioni stanno emergendo in queste ore.
Il crack della Silicon Valley Bank a quanto pare è avvenuto in seguito a una situazione economica generale che ha visto una revisione delle condizioni di finanziamento e che ha determinato ingenti perdite per l'istituto, perdite che hanno causato una "bank run" di enormi proporzioni.
È accaduto in pratica che alcuni grossi investitori, a partire dal Founders Fund di Peter Thiel, abbiano deciso di punto in bianco di ritirare il proprio denaro dalla banca, generando un effetto a catena che si è tradotto nel rapido svuotamento delle casse dell'istituto.