A poche ore dalla scadenza dell'embargo di Red Dead Redemption 2, prevista per la giornata di domani, continuano a emergere informazioni e dettagli interessanti sulla produzione.
Le ultime novità provengono da un'intervista pubblicata da VG247, nella quale il graphics technical director di Rockstar, Alex Hadjadj, ha parlato dell'evoluzione tecnologica che ha reso possibile la realizzazione di un mondo di gioco vasto e particolareggiato come quello di Red Dead Redemption 2.
"Partendo da un gioco progettato per la precedente generazione, e spingendolo il più possibile, abbiamo avuto un'idea più precisa di cosa fosse possibile ottenere in questa generazione di hardware", spiega Hadjadj. "Una volta definite la risoluzione dello schermo, la dimensione delle texture e la draw distance, questo metodo ha evidenziato le aree su cui dovevamo concentrarci per compiere il prossimo grande passo. Cose come gli effetti atmosferici, l'illuminazione globale, il post processing e la presentazione".
"RDR è più lento di GTA, ma è anche profondamente strutturato ed estremamente dettagliato", ha aggiunto il director of engineering Klaas Schilstra. "Ciò è avvenuto nella grafica in generale, come ha detto Alex, ma anche nei dettagli contenuti in ogni scena. Per GTA avevamo bisogno di una città di individui riconoscibili, e ogni personaggio doveva essere credibile. È possibile riconoscere l'inizio di questo approccio nella tecnologia di GTA 5, ma allo stesso tempo tutti i nostri sistemi si sono evoluti per rendere possibile RDR".
Gli sviluppatori spiegano che per la creazione del mondo di gioco di Red Dead Redemption 2 è stato necessario massimizzare la resa delle animazioni, dell'intelligenza artificiale e dei dialoghi. In questo senso il lavoro svolto con GTA V ha dato una grossa mano nell'ottimizzazione del lavoro.
"Dato che è possibile svolgere tutte queste attività con le persone nel mondo di gioco, ci si aspetta di avere lo stesso genere di interazioni con la 'legge'", osserva il direttore della tecnologia, Phil Hooker. "E poiché è possibile farlo, ci si aspetta questo genere d'interazione anche con gli animali, in modo che chiamarli o accarezzarli abbia un senso".
"Volevamo trasmettere quella sensazione d'interazione e coerenza applicata a qualsiasi ambito. Non appena ci siamo addentrati in alcuni dettagli del gioco, ci siamo resi conto che dovevamo fare molta strada in molti altri settori per permettere al giocatore di sentirsi parte di quel mondo e farglielo sembrare credibile".
Red Dead Redemption 2 sarà disponibile a partire da questo venerdì per PS4 e Xbox One.