È morto il compositore giapponese Ryuichi Sakamoto, premio Oscar nel 1988 per la colonna sonora de L'Ultimo Imperatore di Bernardo Bertolucci: era malato da tempo. La scomparsa, avvenuta martedì scorso, è stata comunicata ufficialmente soltanto oggi.
Nato a Nakano nel 1952, Sakamoto ha saputo miscelare nel corso della sua carriera artistica le melodie tipiche del folklore nipponico con i suoni elettronici, producendo un'ampia discografia che lo ha reso celebre in tutto il mondo.
Oltre alle sue collaborazioni cinematografiche, il compositore ha portato la sua musica anche nei videogiochi, firmando la colonna sonora di titoli come Hohokum, Dawn of Mana, Seven Samurai 20XX e L.O.L.: Lack of Love per Dreamcast.
A proposito della console SEGA, Sakamoto ne ha realizzato il caratteristico suono di avvio, anche quella una composizione particolarmente originale. Se non avete posseduto un Dreamcast, potete ascoltarlo qui:
La battaglia dell'artista giapponese con il cancro andava avanti da parecchio tempo: nel 2014 Sakamoto ha annunciato di avere un cancro alla gola e ha provato a contrastarne l'avanzata, ma l'estate scorsa ha rivelato che il male si era diffuso raggiungendo entrambi i polmoni.