Stando a quanto riportato dallo youtuber mrsaintsgodzilla21, uno dei principali canali dediti alla serie Saints Row, un tempo in mano all'ormai fallita Volition, il progetto originale del reboot comprendeva alcuni dei personaggi più amati dei capitoli precedenti: Johnny Gat, Shaundi, Dex, Aisha e Pierce. Il passaggio in questione si può sentire al minuto 5:12 del video sottostante.
Saints Row avrebbe dovuto essere all'80% Saints Row 2 e al 20% Saints Row: The Third, ma l'editore Deep Silver, controllato da Embracer Group, non era soddisfatto della visione del gioco e ha bocciato il progetto, probabilmente per favorire una visione che fosse più avvicinabile a un live service, come quella che poi è venuta fuori e che non è piaciuta a molti.
Mike Watson avrebbe anche dovuto progettare una missione in cui si sarebbe potuto uccidere Dex una volta per tutte. Ma non se n'è fatto nulla.
Una brutta storia
Il reboot di Saints Row è stato un progetto davvero sfortunato, piagato da scelte che non hanno risuonato per nulla con i videogiocatori, in particolare con gli appassionati della serie, che per molti versi si sono sentiti traditi. È stato anche il gioco che ha portato alla chiusura di Volition, studio storico finito nel tritacarne della ristrutturazione attuata da Embracer Group, dopo il mancato accordo con il fondo dell'Arabia Saudita gestito da Bin Salman per 2 miliardi di dollari, che ha esposto finanziariamente il gruppo e ha creato enormi contraccolpi all'interno dei numerosi studi che gestisce.
Da specificare che la voce di corridoio non indica chiaramente a che punto dello sviluppo sia arrivato il progetto poi cancellato e quanto ne sia rimasto all'interno della versione finale del gioco.