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SEGA ha annunciato perdite per 41 milioni di dollari, dovute a cancellazioni e ristrutturazioni

Nel suo ultimo report finanziario, SEGA ha annunciato perdite per 6,65 miliardi di yen, pari a circa 41 milioni di dollari, dovute a cancellazioni e ristrutturazioni effettuate nelle sedi europee.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   28/06/2024
Ichiban Kasuga, il nuovo protagonista di Like a Dragon

Nell'ultimo report finanziario, SEGA ha annunciato perdite per 41 milioni di dollari dovute al crollo delle entrate operative, calate dell'86,7% nel corso dell'anno fiscale 2023 a causa di cancellazioni e ristrutturazioni effettuate nelle sedi europee dell'azienda.

Fortunatamente non si tratta di un effettivo indicatore delle prestazioni del publisher giapponese, visto che titoli come Like a Dragon: Infinite Wealth, Like a Dragon: The Man Who Erased His Name, Sonic Superstars e Phantasy Star Online 2 ha ottenuto ottimi risultati.

Come detto, le perdite sono state registrate a causa di una riorganizzazione interna di SEGA Europe, che ha venduto Relic Entertainment e tagliato all'incirca 240 posti di lavoro fra gli studi europei durante lo scorso anno fiscale, nonché per via della cancellazione di alcuni progetti.

Ci sono diversi giochi in arrivo

Come rivelato alcune settimane fa, inizialmente SEGA non credeva nella serie Yakuza, che ha rischiato di non nascere. Per fortuna poi le cose sono andate diversamente, e la proprietà intellettuale voluta da Toshihiro Nagoshi è cresciuta nel corso del tempo, guadagnando sostanziale popolarità anche al di fuori del confini nipponici.

Al di là di Like a Dragon, ci sono diversi progetti in cantiere per SEGA, che punta dunque a recuperare le perdite rilevate nel 2023 grazie al lancio di diversi nuovi giochi, fra cui il chiacchierato super-game che tuttavia non è ancora stato presentato nel dettaglio.

Dopodiché c'è ovviamente il franchise di Sonic the Hedgehog, che tante soddisfazioni riesce ancora a dare alla casa giapponese fra titoli più classici e nuove avventure in tre dimensioni che puntano sulla velocità dell'azione e sulla popolarità di personaggi entrati ormai nell'immaginario collettivo.