Hashino - creatore di Persona e Metaphor: ReFantazio - ha spiegato che Metaphor: ReFantazio ha offerto agli sviluppatori del suo un nuovo modo per creare i propri videogiochi, visto che la natura fantasy dell'opera ha eliminato una serie di limiti tipici della serie di Persona.
Parlando con l'Official Xbox Podcast, Hashino ha dichiarato che "avevamo davvero delle idee che volevamo inserire in questo gioco e che non potevamo inserire in altri giochi".
Le parole di Hashino su Metaphor: ReFantazio
"Persona 5 è ambientato nel mondo reale, in particolare a Shiba e Tokyo", ha spiegato. "Questo significa che la storia che volevamo raccontare è stata leggermente limitata allo spazio in cui ci trovavamo. Questo significa anche che per noi è un po' più facile lavorare perché conosciamo il posto, abbiamo una sorta di base da cui partire. Ma, ancora una volta, limita le nostre opzioni".
Hashino ha fatto un paragone con il "mondo fantasy completamente nuovo che abbiamo creato" in Metaphor: ReFantazio: "Abbiamo la libertà di esplorare tutte queste idee e cose che non siamo stati in grado di fare in passato", ha spiegato. "Nella serie Persona, i personaggi [e] la storia stessa si basavano su un'unica location, un unico nascondiglio, di solito, dove tutti i personaggi si ritrovavano". La storia di Metaphor, che si estende su un ampio territorio, offre invece ai giocatori "la possibilità di vedere una prospettiva più ampia" da più tribù e culture.
Certamente tutto questo ha pagato, infatti Metaphor: ReFantazio è il miglior lancio di sempre su Steam per Atlus.