Il remake di Silent Hill 2 sta ricevendo attacchi da quelli che vedono le censure solo quando viene coperta una porzione di pelle femminile (in tutti gli altri casi fanno tranquillamente finta di niente). Questa volta la questione è talmente assurda che è difficile anche da spiegare senza ridere. Cerchiamo di riassumerla: da Silent Hill 3 in poi la scollatura delle bubble head nurse, introdotte in Silent Hill 2, fu allargata per motivi che non sono mai stati spiegati (non è che si fanno comunicati stampa per questioni simili).
Probabilmente qualcuno dentro Konami aveva intuito che molti giocatori erano sensibili al lato più sensuale delle creature e reagirono di conseguenza. All'epoca non era raro che accadesse: la stessa Lara Croft, la protagonista della serie Tomb Raider, fu sessualizzata sotto la spinta dell'eccitazione di massa che aveva causato, con l'autore originale che fu estromesso dalla serie perché non la voleva spogliare.
L'autore che censura se stesso
Per realizzare il remake di Silent Hill 2, Bloober Team ha contattato il maestro Masahiro Ito, l'autore originale delle infermiere, per commissionargli la loro revisione. Chi meglio di lui? Nella nuova versione, uno degli aspetti che Ito non ha toccato è la scollatura, rimasta identica a quella del suo character design originale. L'aggiunta più rilevante è stata quella delle calze autoreggenti, che secondo Ito funzionano meglio per sottolineare la natura "sessuale" delle infermiere.
Insomma, un autore ha rimesso mano a una sua opera e l'ha modernizzata un po', senza stravolgerla. Una persona con un minimo di sennò si fermerebbe qui, ma in rete è scoppiata immediatamente la polemica, con l'accusa di censura nei confronti di Bloober team. Il motivo? Molti hanno preso come metro di paragone le scollature delle infermiere da Silent Hill 3 in poi. Lo stesso Ito è dovuto intervenire per spiegare la situazione, ma molti sono stati inamovibili e hanno continuato a urlare alla censura. Quindi nemmeno le parole dell'autore sono servite a niente, con tanto di irrisione a quelli che hanno parlato di "scelta autoriale".
Va detto che il gioco di suo è oggetto di profonda antipatia dal momento dell'annuncio, tra chi ha contestato il team di sviluppo, chi ha tratto conclusioni dal primo trailer e non si è smosso di un millimetro con i successivi, chi ha connotato ogni cambiamento rispetto all'originale come negativo, senza nemmeno averlo fruito (difficile, visto che esce a ottobre), chi non ha gradito come sono stati rifatti alcuni personaggi. Insomma, intorno al remake di Silent Hill 2 si è sviluppata un'aura di negatività, leggasi un forte pregiudizio, che potrebbe essergli fatale. In effetti viene da pensare che sia meglio non rimettere mano a giochi simili, se poi bisogna impelagarsi in situazioni del genere. Con questo non sto dicendo che il gioco sia bello, ma solo che si dovrebbe aspettare di averci giocato prima di affossarlo in questo modo.