Stando alle fonti del giornalista Imran Khan, ex senior editor di GameInformer, Konami "tiene al guinzaglio" Bloober Team per Silent Hill 2 Remake, vietando allo studio di apportare modifiche o introdurre novità sostanziali nell'atteso rifacimento del survival horror.
"Per quanto riguarda Silent Hill 2, le persone con cui ho parlato di questo gioco che sono vicine al progetto hanno affermato che Konami ha usato un guinzaglio estremamente corto con Bloober Team in termini di modifiche o nuovi contenuti. Non credo che ciò escluda a priori delle possibili modifiche".
In risposta a un utente che chiedeva chiarimenti sulla questione, ovvero se tale atteggiamento da parte di Konami sia un bene o un male, Khan ha risposto:
"Penso che Konami sia come un elefante ubriaco che brancola nel buio, ma finora sono stati abbastanza bravi a scegliere i partner per i loro progetti e a dare loro tutta o poca supervisione a seconda della necessità".
Interpretando le informazioni di Khan dunque sembrerebbe che Konami voglia realizzare un remake quanto più fedele possibile all'originale, il che a seconda dei punti di vista non è per forza un male.
Chiaramente non siamo più nel 2001, quindi un possibile svecchiamento delle meccaniche di gioco, interfaccia, menu, ecc. non è da escludere, oltre alle ovvie modifiche al comparto grafico. A tal proposito, sappiamo già che in Silent Hill 2 Remake l'intera città sarà esplorabile e non ci saranno caricamenti.