Dopo anni e anni di silenzio radio e rinvii interni, finalmente Skull and Bones approderà su PC e console questo novembre. Tuttavia, stando a un report di Kotaku, alcuni sviluppatori di Ubisoft non sembrerebbero molto fiduciosi sul successo commerciale del gioco.
Secondo le fonti di Kotaku, difficilmente il simulatore piratesco si rivelerà il gioco di successo di cui Ubisoft ha bisogno per chiudere positivamente il 2022, dopo un'annata per il momento tutt'altro che positiva, considerando il recente rinvio di Avatar: Frontiers of Pandora, la cancellazione di Hyper Scape e di diversi progetti ancora in sviluppo, tra cui Splinter Cell VR e Ghost Recon Frontline. Alcune indiscrezioni parlando anche della chiusura dei server di Roller Champions nel giro di pochi mesi dal lancio.
Secondo uno sviluppatore, Skull and Bones ha poco da offrire oltre a quello che è stato mostrato durante la presentazione avvenuta ad inizio mese. L'opinione generale delle fonti di Kotaku è che, nonostante la presenza di meccaniche legate alla sopravvivenza e la raccolta di risorse, il gioco manchi di profondità in ogni sua singola parte.
Ciò, se confermato, potrebbe influire molto negativamente sulle vendite. L'obiettivo di Ubisoft tra l'altro sembrerebbe quello di supportare Skull and Bones a lungo pubblicando contenuti gratuiti per molti anni. Tuttavia se le meccaniche di gameplay dovessero rivelarsi effettivamente poco profonde i server potrebbero svuotarsi nel giro di pochi mesi, vanificando ogni possibile sforzo da parte della compagnia francese di assicurare un lungo ciclo vitale al gioco.
In ogni caso, potremo confermare o smentire le informazioni riportate da Kotaku solo pad alla mano e in sede di recensione. Vi ricordiamo che Skull and Bones sarà disponibile l'8 novembre su PlayStation 5, Xbox Series X|S, Stadia, Epic Games e Ubisoft Connect.