Secondo quanto rivelato da Bloomberg, Sony avrebbe avuto alcuni incontri con Amazon prima di siglare l'accordo con Microsoft in materia di cloud gaming.
I contatti sarebbero avvenuti lo scorso anno, ma stando alla ricostruzione delle fonti le due aziende non sarebbero riuscite a raggiungere un'intesa commerciale soddisfacente per entrambe le parti. Solo in seguito al fallimento della trattativa con il colosso fondato da Jeff Bezos sarebbero dunque iniziati i colloqui con Microsoft.
Come viene indicato nel pezzo, la virata verso la casa di Redmond è stata accompagnata da cambiamenti chiave nella struttura interna di Sony, tra cui lo spostamento di personale senior di PlayStation Now in altre divisioni, nonché l'avvicendamento tra John Kodera e Jim Ryan al timone di Sony Interactive Entertainment.
Relativamente ai termini dell'accordo siglato con Microsoft, la maggior parte degli analisti è concorde nel ritenere che le condizioni siano favorevoli a Sony nel breve e medio periodo, mentre la situazione sarebbe destinata a riequilibrarsi nel lungo termine.