Per molti Sony è uno degli ultimi baluardi del single player, ma la multinazionale giapponese ha intenzione di entrare anche nel business dei giochi come servizi, o GaaS che dir si voglia, seguendo gli attuali trend di mercato.
A dirlo è stato Shawn Layden durante un'intervista avuta con CNet, in cui ha toccato moltissimi argomenti davvero interessanti, delineando il futuro di PlayStation. Sony vuole acquisire nuovi studi per ampliare la sua produzione ma, come già riportato, vuole lanciare meno giochi, ma più grossi. Tra questi dei giochi come servizi che, per Layden, non rappresentano un passo indietro per Sony, che continuerà comunque a produrre giochi single player di grosso calibro come quelli cui ci ha abituati negli ultimi anni. Solo saranno un po' di meno e saranno affiancati da altri generi, pensati in modo completamente diverso. Del resto Sony è fiera dei suoi prodotti e, visto quanto hanno aiutato a vendere PS4, immaginiamo che difficilmente possa ipotizzare un futuro senza le mega produzioni di Naughty Dog, Guerrilla, Sucker Punch e tutti gli altri, quantomeno per vendere la sua nuova console, PS5.