Square Enix ha pubblicato i suoi risultati finanziari per l'anno fiscale appena concluso, dimostrando un netto calo nelle vendite per quanto riguarda la divisione videogiochi e confermando la fiducia in blockchain e NFT per il futuro della compagnia.
In base ai documenti finanziari pubblicati in queste ore, Square Enix ha fatto registrare vendite nette per 343,267 miliardi di yen, facendo segnare un -6% su questo fronte rispetto a quanto raggiunto nell'anno fiscale precedente, mentre i profitti operativi hanno raggiunto 44,331 miliardi di yen, con un notevole calo di -25,2% rispetto all'anno fiscale precedente.
Vendite e profitti sono dunque scesi notevolmente, ma si tratta comunque di uno dei migliori anni fiscali in assoluto per la compagnia, che si aspetta di risalire in maniera repentina con il nuovo anno fiscale in corso. Per quanto riguarda l'anno fiscale 2024, che si concluderà a fine marzo 2024, Square Enix prevede di raggiungere 360 miliardi di vendite nette (+4,9%) e 55 miliardi di profitti operativi (+24,1%).
Effettivamente, nel corso di quest'anno fiscale dovrebbero uscire titoli di grosso calibro come Final Fantasy 16 e forse Final Fantasy 7 Rebirth, che dovrebbero far risalire le vendite, ma Square Enix sembra voler investire ancora molto su altri aspetti.
Riemerge infatti l'importanza di blockchain e NFT per il futuro di Square Enix, cosa evidentemente rimasta invariata nonostante la proposta di cambio al vertice della compagnia. Il publisher ha intenzione di investire massicciamente in giochi e altre iniziative legate alla blockchain nel prossimo futuro, visto come un nuovo ambito emergente su cui puntare in maniera particolare.