S.T.A.L.K.E.R.: Shadow of Chernobyl ha ottenuto una sorta di port non ufficiale in Unreal Engine 5, che di fatto trasporta il classico di GSC Game World in un nuovo contesto tecnologico, pur non modificando struttura e contenuti originali.
Si tratta di un'operazione di modifica totale del gioco ad opera di Red Panda, che utilizza gli asset originali di S.T.A.L.K.E.R.: Shadow of Chernobyl all'interno di Unreal Engine 5, ma basandosi al momento su una mappa ancora non completa, rispetto a quella del gioco ufficiale.
In pratica, si tratta ancora di un'opera in divenire, che però consente di iniziare l'avventura di S.T.A.L.K.E.R.: Shadow of Chernobyl con una grafica evoluta, in attesa di vedere gli eventuali sviluppi del progetto.
All'interno di questa versione messa a disposizione degli utenti troviamo parte della mappa originale, alcuni dialoghi, un sistema di intelligenza artificiale e una gestione dell'inventario, anche se non si tratta degli elementi completi del gioco.
Presente anche la meccanica di "gunplay", dunque parte della struttura di gioco è praticamente costruita, ma mancano ancora diversi elementi per completarlo. Non ci sono ancora informazioni certe su come questo progetto andrà avanti né se assumerà mai una forma completa, ma intanto c'è una versione testabile anche dal pubblico, come dimostra il video diario pubblicato dagli sviluppatori, visibile qui sopra.