Game Informer ha pubblicato il video completo dell'intervista con il creative director di Star Wars Outlaws, da cui sono emersi tanti nuovi dettagli sull'atteso tie-in prodotto da Ubisoft, tra cui il fatto che Kay Vess è ispirata a Han Solo ma, uh, non solo.
Oltre alle recenti informazioni su fazioni, reputazione e combattimenti di Star Wars Outlaws, Julian Gerighty ha parlato ai microfoni della testata americana della genesi del progetto, il cui sviluppo è cominciato al termine dei lavori su The Division 2.
Per il team di Massive Entertainment potersi cimentare con un gioco di Star Wars rappresentava la realizzazione di un sogno, e così lo studio si è lanciato con grande entusiasmo in questa avventura, determinando nelle fasi iniziali che tipo di storia avrebbero voluto raccontare e scegliendo il tema outlaw fantasy.
Per quanto concerne gameplay e struttura, Gerighty ha detto che il loro desiderio è sempre stato quello di creare un enorme open world con tanto di viaggi spaziali e la possibilità di visitare diversi pianeti.
La scelta della protagonista e del suo background è legata alla passione del team per Han Solo, piuttosto che per Luke Skywalker: Kay Vess riprende quel tipo di approccio all'azione ma con contaminazioni provenienti da figure come Indiana Jones e James Bond, nonché dalla serie televisiva Scoundrels.