Starblo, probabilmente non ne avete mai sentito parlare. Si tratta sostanzialmente di un Diablo ambientato nello spazio sviluppato da Blizzard. Ossia, sarebbe dovuto essere un Diablo fantascientifico sviluppato da Blizzard, ma il progetto fu cancellato.
A svelarlo è stato Erich Schaefer, ex-vice presidente di Blizzard Entertainment e attuale presidente di Double Damage Games, ai microfoni di Tech Raptor, cui ha raccontato brevemente la storia del gioco.
Sostanzialmente si tratta di una storia molto comune, simile a quelle ascoltate per molti altri grandi studi di sviluppo: Starblo fu realizzato in forma di prototipo, ma fu fermato in corsa. Schaefer lo descrive esattamente come un gioco con il gameplay di Diablo, ma con l'ambientazione fantascientifica. Al giocatore sarebbe stata data un'astronave con cui raggiungere diversi pianeti, con un sistema di sbarco simile a quello visto negli XCOM classici. Arrivato su di un pianeta, il giocatore avrebbe svolto la sua missione, quindi sarebbe tornato all'astronave. Purtroppo l'idea è rimasta sulla carta, visto che non è stata inserita nemmeno nel prototipo.
Schaefer ha mostrato una certa amarezza raccontando le vicissitudini di Starblo. Secondo lui era un gioco che avrebbe funzionato e gli è dispiaciuto moltissimo che non sia stato finito. Ogni tanto ne parla anche con il suo ex collega David Brevik, ora in Graybeard Games.
Comunque sia attualmente secondo Schaefer Starblo è un progetto che faticherebbe a trovare i soldi per essere finanziato. I gusti dei giocatori sono cambiati e non crede che funzionerebbe.