Arriva il Creation Kit con il grosso aggiornamento di giugno e Starfield finisce sotto il classico review bombing, con un bombardamento di recensioni negative rilevato su Steam proprio dalla giornata di ieri, a causa delle Creazioni e soprattutto per il fatto di proporre delle mod a pagamento.
L'aggiornamento di giugno per Starfield è di quelli maggiori: lanciato con una sorta di shadow drop proprio durante l'Xbox Games Showcase, l'update in questione ha introdotto la sezione Creazioni, ovvero le mod costruite attraverso gli strumenti ufficiali di Bethesda del Creation Kit.
Queste possono includere nuove missioni, equipaggiamento, skin, armi e tanto altro, espandendo in maniera illimitata le evoluzioni di Starfield da qui ai prossimi anni.
I Creation Credit al centro della polemica
L'aggiornamento ha aggiunto anche nuove missioni inedite, ma quello che ha fatto scattare la rabbia degli utenti su Steam è il fatto che Creazioni introduce un sistema di pagamento per le mod.
Queste infatti possono essere acquistate attraverso Creation Credit, una valuta in-game, a vari prezzi.
Tale valuta può solo essere acquistata con denaro reale, con una conversione che vede 1000 Creation Credit acquistabili per 10 dollari, e questa faccenda ha scatenato il prevedibile putiferio tra gli utenti PC, anche perché molti prezzi sono considerati troppo alti.
Come è possibile vedere anche guardando lo storico dell'andamento delle recensioni, si nota subito un picco di valutazioni negative emerso il 9 giugno, con una quantità soverchiante di recensioni negative giunte nel giro di poche ore, evidentemente secondo la classica modalità del review bombing di protesta.
Ad aggiungere ulteriore astio c'è anche il fatto che una delle nuove missioni pubblicizzata tra i contenuti aggiuntivi dell'update di giugno, ovvero la missione The Vulture, la seconda tra quelle nuove introdotte con questo, è in effetti a pagamento.
