In attesa di conoscere i primi dettagli sull'espansione Shattered Space, Tank-girl444 ha pubblicato una grossa mod per la versione PC di Starfield, chiamata TGs Galactic Colonies Expanse, che trasforma il gioco in una sorta di simulatore di colonie spaziali, introduce nuovi elementi, asset e persino un sistema agricolo.
In pratica, questa creazione mira ad ampliare notevolmente le possibilità offerte dal sistema degli Avamposti, trasformandoli in delle vere e proprie colonie, introducendo nuovi edifici, sistemi ed elementi vari.
Ad esempio, l'autore ha realizzato un sistema di generazione delle risorse basato sulle linee di produzione, grazie al quale i materiali potranno essere ottenuti da un solo insediamento senza dover creare avamposti in tutta la galassia. Inoltre, è stato aggiunto un sistema di agricoltura che prevede anche 40 nuove piante coltivabili e oggetti, che potrete vendere, usare nel crafting o mangiare.
Volendo, potrete anche creare un sistema di sicurezza per la vostra colonia spaziale montando torrette e dispiegando dei mech difensivi lungo il perimetro.
La mod verrà ampliata in futuro
E questo è solo l'inizio. L'autore infatti afferma che in futuro aggiornerà ed espanderà la mod con ulteriori funzionalità, come ad esempio attività commerciali la possibilità di costruire attività commerciali come i bar che garantiranno al giocatore una rendita passiva, centrali elettriche per per produrre energia e script per modificare il bioma e il clima di un pianeta in base alle azioni del giocatore, con la possibilità persino di terraformare o distruggere un pianeta.
Se siete interessati, trovate la TGs Galactic Colonies Expanse di Starfield su Nexus Mods, a questo indirizzo, dove sono incluse anche le istruzioni per scaricarla e installarla correttamente.
Nel frattempo Bethesda sta continuando ad aggiornare Starfield con delle corpose patch ogni sei settimane. L'ultima è arrivata il 19 marzo e ha apportato diverse migliorie alla macchina fotografica e la meccanica dello scassinamento, oltre a correggere numerosi bug.