Starfield sarà un grande gioco di ruolo basato sull'esplorazione spaziale, ben diverso da The Elder Scrolls (fantasy dal sapore medievale) e Fallout (post-apocalittico). Quali sono però le esatte fonti di ispirazione di questo progetto? Opere come No Man's Sky e Mass Effect? In realtà, il capo di Bethesda - Todd Howard - cita prima di tutto Red Dead Redemption 2.
"Beh, è chiaro che questi sono i giochi di fantascienza che potete guardare e affermare, 'ok, questa è fantascienza, è così'", ha detto Howard quando gli è stato chiesto di Mass Effect e No Man's Sky. "Penso [però] che il gameplay minuto per minuto, ovviamente sul campo, abbia delle somiglianze con Elder Scrolls e Fallout e con altre cose che abbiamo creato [presso Bethesda] e con la sensazione che si prova nelle mani, con alcune meccaniche".
"Che ci crediate o no, sono i giochi che vi mettono dentro un mondo, che vi trasportano in un luogo", ha continuato Howards. "Quindi credo che probabilmente abbia una sensazione più simile a quella di Red Dead Redemption 2. Come se stessi vivendo la fantasia Western. In questo, invece, si vive una fantasia da esploratore fantascientifico. A volte ci si trova su un pianeta arido e non c'è niente da fare, e tutto il resto. Per me sono i giochi in cui sento di essere radicato nella realtà dell'universo del gioco e tutto il resto scompare".
Naturalmente, essendo un gioco di ruolo, il nucleo del gameplay di Starfield non sarà troppo simile a quello di Red Dead Redemption 2. Ciò che Howard intende è che i due titoli si somigliano per valore d'immersività dei mondi di gioco.
Sappiamo inoltre che Bethesda è stata aiutata per Starfield dagli autori di DOOM, ma non per le sparatorie.