La compagnia di analisi Gamalytic ha pubblicato il suo resoconto dell'andamento di Steam, pieno di numeri interessanti: negli ultimi tre anni sono stati lanciati più di 41.000 giochi, il 67% dei quali ha prodotto ricavi per meno di 5.000 dollari. Più della metà dei titoli non ha incassato più di 1.000 dollari.
Da notare che parliamo dei ricavi lordi, che quindi comprendono ancora la quota che sarà sottratta da Valve. Inoltre i dati non prendono in esame DLC e acquisti in gioco (leggasi: microtransazioni).
Gli ultimi tre anni hanno visto il lancio del 58% dei giochi totali venduti su Steam, che hanno superato quota 71.000. Finora nel 202, sono stati pubblicati una media di 40 giochi al giorno. Il 50% dei giochi pubblicati nel periodo dato, ha incassato 500 dollari o meno.
Il 13,4% dei titoli hanno incassato tra i 5.000 e i 50.000 dollari, con il 5,6% che ha superato i 200.000 dllari (sono meno di 2.300 giochi).
Il 70% dei giochi lanciati su Steam durante il periodo dato sono fatti da hobbisti, quindi autofinanziati e creati nel tempo libero.
Stando a Gamalytics, togliendo i giochi completamente gratuiti, i ricavi medi salgono a 700 dollari. Per i giochi con prezzo superiore ai 5 dollari, i ricavi medi sono di 4.000 dollari. Per i giochi con prezzo superiore a 10 dollari, raggiungono invece i 17.000 dollari.
Nonostante la saturazione del mercato, i giochi di successo sono in aumento. Per successo si intende quelli che hanno incassato più di 10.000 dollari in primi tre mesi. Nel 2022 sono stati 2.067, nel 2021 furono 1.850 e nel 2020 1.649.
I generi più battuti sono i giochi pornografici (NSFW) e le visual novel (che spesso coincidono), con più di 4.000 giochi lanciati in ognuna delle due categorie negli anni recenti. I loro ricavi medi sono tra i 1.000 e i 2.000 dollari.
