Digital Foundry ha realizzato un'analisi preliminare di Stellar Blade, basata sulla demo pubblicata pochi giorni fa sul PlayStation Store. Per quanto si tratti solo di una piccola porzione dell'intera avventura, quanto visto sembra aver colpito favorevolmente i tech enthusiast.
Nell'anteprima tecnica realizzata da Thomas Morgan, viene lodato il lavoro svolto da Shift Up con l'Unreal Engine, che già nella demo propone dei momenti davvero esaltanti e diversi elementi molto curati. In particolare, le scene di intermezzo mettono in risalto una grandissima cura per i dettagli dei personaggi. Ad esempio, Eve può vantare shader per la pelle di altissima qualità e animazioni facciali molto dettagliate, inoltre la luce reagisce in maniera credibile con pelle, capelli, occhi e la tuta. A proposito, il numero di punti di illuminazione nelle scene sono numerosi, con gli effetti particellari e trasparenze che arricchiscono le scene, tanto da far sembrare le sequenze di gameplay quasi un film d'animazione in computer grafica.
Non c'è solo apparenza, ma anche della sostanza, con Digital Foundry che ha elogiato la gestione della fisica. Ad esempio, i capelli di Eve si muovono in maniera naturale e molto realistica anche durante le sequenze più frenetiche e le mosse più coreografiche. O, ancora, i nemici vengono decapitati esattamente nel punto del corpo in cui passa la lama della protagonista e anche gli oggetti si rompono e si muovono in maniera credibile. Chiaramente, è presto per tirare delle somme e sarà necessario vedere se anche il resto del gioco sarà curato come la prima ora affrontabile nella demo di Stellar Blade.
Le modalità grafiche
Anche per le modalità grafiche Digital Foundry precisa che è impossibile esprimere un giudizio ponderato sulla base della demo, ma almeno due delle tre opzioni proposte da Stellar Blade sembrano potenzialmente valide.
La modalità Bilanciata, attiva di default, offre un framerate che punta ai 60 fps e una risoluzione 4K ottenuta tramite upscaling partendo da una risoluzione dinamica che mediamente si assesta sui 1296p. Nonostante qualche artefatto grafico e una conta degli fps che può scendere al di sotto del target prefissato, assestandosi spesso tra i 50 e i 60 fps, per Digital Foundry si tratta del preset che offre il compromesso migliore tra qualità e performance, specialmente per chi può attivare il VRR per attenuare le fluttuazioni della fluidità.
Chi punta a un framerate granitico, può optare per la modalità Performance, propone 60 fps fissi in cambio di una risoluzione di partenza di 1440p accompagnata da un upscaling più aggressivo, che per forza di cose offre una qualità dell'immagine inferiore al preset sopracitato.
Infine, la modalità Qualità presenta una risoluzione nativa in 4K e framerate bloccato a 30 fps, il che non è una soluzione ottimale in un action, per quanto la qualità dell'immagine sia la migliore tra i preset proposti, pur non proponendo ulteriori vantaggi, come riflessi e o illuminazione globale in ray tracing.
Prima di lasciarvi, vi ricordiamo che Stellar Blade sarà disponibile dal 26 aprile in esclusiva per PS5. Giusto in questi giorni, Shift Up ha confermato che dopo il lancio il gioco riceverà nuovi costumi e la modalità New Game Plus tramite degli aggiornamenti gratuiti.