Super Seducer 3 è stato bannato da Steam, come riferito dallo stesso autore del gioco, Richard La Ruina, con Valve che ha rifiutato di tenere il titolo in questione sul proprio store nonostante avesse già raggiunto una notevole notorietà tra gli utenti.
Secondo quanto riferito, sembra che la motivazione principale sia il fatto che "Steam non distribuisce giochi contenente immagini sessualmente esplicite di persone reali". La cosa spiegherebbe come mai sul digital delivery Valve sono presenti titoli per adulti con stile tendente all'hentai o alla pornografia in computer grafica ma non ci sia spazio per Super Seducer 3, nonostante non sia esplicito come gli altri.
La questione principale riguarderebbe la presenza di attori e attrici in carne e ossa nel gioco di La Ruina, cosa che lo renderebbe non vendibile su Steam nonostante si tratti di contenuti molto meno sessualmente espliciti rispetto a quelli che si possono trovare in molti altri giochi presenti nel catalogo, ma caratterizzati da stili grafici diversi tra 2D e 3D e quindi a quanto pare assolutamente non problematici, nella logica di Steam.
Sembra peraltro che non ci sia proprio la possibilità di poter reimmettere il gioco in catalogo, nemmeno con possibili censure: La Ruina ha tentato già di proporre diversi approcci, compreso il fatto di eliminare le parti più esplicite in modo da distribuire una versione più edulcorata di Super Seducer 3, ma stranamente Valve si è dimostrata inflessibile con questo gioco in particolare.
Super Seducer 3: The Final Seduction era in effetti previsto in ritardo su Steam proprio a causa del processo di valutazione, che ha richiesto più tempo del previsto e a quanto pare si è tradotto in un nulla di fatto, con il gioco che non potrà essere pubblicato in alcuna maniera, come riportato dallo stesso La Ruina in una serie di messaggi su Twitter.
La data di uscita prevista era il 15 febbraio, per saperne di più, vi invitiamo a leggere la recensione di Super Seducer 3: The Final Seduction.