Tencent comprerà Ubisoft nel 2020. Questa è la previsione che Joost van Dreunen, Head of Games di Nielsen, fa in una lunga analisi dei trend del prossimo anno. I vantaggi sarebbero molteplici: innanzitutto il colosso cinese già ha delle quote in Ubisoft e in seconda battuta il valore complessivo del publisher francese è calato drasticamente per via delle performance deboli di Ghost Recon Breackpoint e The Division 2.
Non c'è pace per Ubisoft. Dopo essere stata l'obiettivo numero uno di Vivendi, adesso sembra sia sulla lista della spesa di Tencent, il colosso dell'intrattenimento cinese con le mani un po' ovunque, da League of Legends a Platinum Games. Un'operazione che, secondo Joost van Dreunen, Head of Games di Nielsen, avrebbe molto senso.
Innanzitutto Tencent ha bisogno di espandersi a est per continuare a crescere e ottenere una posizione dominante nel mercato dei videogiochi. In seconda battuta possiede già delle quote di Ubisoft (circa il 5%), un publisher molto popolare in Cina. Infine il valore complessivo dello sviluppatore francese è al momento molto basso (circa 7 miliardi di dollari) per via delle prestazioni deludenti di Ghost Recon Breakpoint e The Division 2. Grazie a questa mossa Tencent metterebbe le mani su uno dei publisher che storicamente è più attivo sulle macchine di nuova generazione, iniziando l'era PS5 e Xbox Series X con una posizione dominante.