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The Game Awards: Josh Sawyer di Obsidian indica un problema con le candidature

C'è un'evidente discrepanza tra la data di annuncio delle candidature e quella indicata agli sviluppatori entro la quale i giochi devono uscire.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   14/11/2023
The Game Awards: Josh Sawyer di Obsidian indica un problema con le candidature

In occasione dell'annuncio dei candidati ai The Game Awards 2023, Josh Sawyer di Obsidian ha fatto notare, con un post su X, quello che sembra essere un problema legato all'organizzazione delle candidature, che peraltro ha anche riguardato il suo Pentiment nel 2022.

Come riferito da Sawyer, con la sua solita pacatezza sui social, l'organizzazione di The Game Awards stabilisce una data limite entro la quale un gioco deve uscire al pubblico per poter rientrare nelle premiazioni, ma poi regolarmente annuncia i candidati una settimana prima di tale scadenza.

In base al designer, questa sarebbe già la seconda volta che accade, almeno da quando ha iniziato a seguire la questione, visto che l'anno scorso la cosa aveva colpito proprio Pentiment.

Il fatto rappresenta un'evidente incongruenza: di fatto le candidature vengono stabilite ben prima rispetto al limite massimo posto dalla stessa organizzazione dei The Game Awards per il lancio dei giochi che possano rientrare in queste, tagliando dunque fuori i titoli che potrebbero rientrarvi regolarmente.

Una strana discrepanza

Proprio la stessa cosa era successa a Pentiment, l'ottima avventura narrativa ad ambientazione medievale di Obsidian diretta da Sawyer, uscita il 15 novembre 2022.

Al momento X/Twitter ha dei problemi
e non è possibile caricare il post

La data posta come limite per i The Game Awards dell'anno scorso era il 18 novembre 2022, dunque il gioco sarebbe potuto rientrare tra i candidati, ma questi sono stati annunciati una settimana prima della scadenza.

Sawyer ha riferito che, ovviamente, non è detto che Pentiment sarebbe rientrato nelle candidature (sebbene i voti della critica l'avrebbero probabilmente consentito), ma "la discrepanza tra la scadenza posta agli sviluppatori e la data di annuncio delle candidature è veramente strana".

Probabilmente possiamo aggiungere anche questa faccenda ai vari punti interrogativi che si sono addensati sull'organizzazione dei The Game Awards, tra classificazioni discutibili in ambito indie e anche inserimenti di candidati a sproposito.