Chi non conosce Timothée Chalamet? Forse qualcuno ancora c'è, ma è ormai quasi impossibile che non si conoscano uno dei tanti celebri film nei quali ha recitato, da Chiamami col tuo nome a Wonka, passando, ovviamente, per Dune. Quello che non tutti sanno è che l'attore francese ha un passato da modder di gamepad Xbox 360. E fin qui nulla di male, non fosse che lo stesso Paul Atreides aveva sconfessato questa sua passione in passato, vergognandosi del suo hobby durante la presentazione di Dune. È una cosa che aveva fatto un certo clamore, tanto che avevamo parlato anche noi del suo essere un grande fan di Xbox e che vendeva controller su YouTube.
Gli anni sono passati e la sua fama sì è accresciuta, evidentemente al punto da non aver più bisogno di fingere di vergognarsi del suo essere (stato) un nerd come molti altri ragazzi della sua età e non solo. L'essere bello, ricco e talentuoso a volte fa miracoli. Comunque in questi 24 mesi il buon Timothée ha deciso di accettare a braccia aperte il suo passato, partecipando in maniera piuttosto attiva ai TGA 2023, gli Oscar dei videogiochi andati in onda questa notte (qui abbiamo riassunto tutti gli annunci e i premi dei The Game Awards).
Timothée Chalamet è salito sul palco a presentare prima un medley orchestrato in diretta con tutte le colonne sonore dei finalisti al premio di Gioco dell'anno e poi ha annunciato anche la vittoria di Baldur's Gate 3. Non male per uno che dipingeva e vendeva controller moddati sulla rete con nickname ModdedController360 e un bel passo in avanti anche per lo spettacolo di Geoff Keighley che, dopo un impacciato Al Pacino, è riuscito a richiamare un'altra stella di prima grandezza di Hollywood, questa volta completamente consapevole di dove si trovava e dell'importanza del momento.