La demo di The Last of Us 2 all'E3 2018 era talmente bella da non sembrare vera, e non è solo un modo di dire in questo caso, considerando che la polemica sull'artificiosità della versione mostrata alla fiera di Los Angeles c'è stata veramente e non si è ancora placata del tutto.
Certo la demo era probabilmente studiata per essere il più spettacolare possibile, tanto è vero che non era giocabile e l'incaricato della prova è sembrato agire sempre nella stessa maniera, come spesso accade in questi casi, ma in molti hanno analizzato il filmato e concluso che non c'è da temere sulla genuinità della tecnologia alla base di The Last of Us 2.
La domanda successiva a tutto questo trambusto è ovviamente classica: The Last of Us 2 subirà un downgrade dal punto di vista della grafica? JeuxActu ha posto la domanda direttamente a Emilia Schatz, co-lead designer di Naughty Dog al lavoro sul gioco, la quale ha smentito categoricamente la questione. "Non abbiamo intenzione di effettuare alcun downgrade al gioco, il risultato che avete visto nella demo è quello che speriamo di poter fornire ai giocatori", ha affermato Schatz, spiegando che a lavorare su The Last of Us 2 ci sono "team molto talentuosi". Certo, pensare che una sviluppatrice impegnata sul gioco potesse rispondere "sì" alla domanda sulla possibilità di un downgrade rende la questione già di per sé abbastanza comica, ma intanto registriamo la dimostrazione d'intenti da parte del team, le cui qualità sono comunque indiscutibili.
