Da un altro curriculum di uno sviluppatore spunta un dettaglio interessante sul progetto The Last of Us Multiplayer in sviluppo presso Naughty Dog, in base al quale emerge la possibilità che il titolo preveda lobby da 40 giocatori, presentando dunque una modalità multigiocatore particolarmente estesa.
In questo caso parliamo del profilo LinkedIn di Ian Blake, ex-associate game designer presso Naughty Dog che ha lavorato al gioco multiplayer di The Last of Us annunciato tempo fa ma ancora senza un titolo preciso, sebbene in molti lo identifichino come "Factions", ricordando l'omonima modalità del primo capitolo.
Tra i progetti a cui Blake ha lavorato risulta infatti un titolo multiplayer su cui ha passato oltre un anno e mezzo, con occupazioni che riguardavano la progettazione e implementazione di vari sistemi di gioco, oltre al test di questi, e anche un "ambiente host dedicato, progettato e ottimizzato per un massimo di 40 utenti".
È ancora mistero sul gioco
La descrizione, sebbene vaga, sembra corrispondere alla possibilità di lobby da 40 giocatori, facendo pensare che il gioco Multiplayer di The Last of Us possa arrivare a tale quantità di giocatori in partita, dunque alquanto esteso.
A questo punto, non sappiamo però se tale caratteristica sia stata mantenuta né se il gioco sia ancora vivo o meno. Lo scorso maggio era infatti emerso che Sony aveva ridimensionato il progetto, cosa che potrebbe aver coinvolto anche l'estensione del multiplayer, ma più di recente è venuto fuori che tutto il gioco sarebbe stato bloccato, con lo sviluppo in pausa, per non aver raggiunto determinati criteri qualitativi.