Dopo la cancellazione di The Last Of Us Online, vari sviluppatori di Naughty Dog, compresi alcuni ex-membri del team, hanno detto la propria online e hanno in pratica celebrato il misterioso progetto multiplayer.
Il Technical Designer Nathaniel Ferguson ha dichiarato che lavorare al gioco è stato "assolutamente il punto culminante della mia carriera, e sarà sempre un progetto molto speciale per me", in un post su X che potete vedere qui sotto. "Un giorno triste, ma sicuramente con orizzonti molto luminosi davanti a noi".
Il Game Designer Karl Morley ha dichiarato di essersi "divertito di più a giocare a questo gioco che a qualsiasi altro gioco [multigiocatore] prima e dopo": cosa che non ci rende felici, visto che non avremo mai modo di provarlo in prima persona.
"Non è mai facile quando un gioco viene cancellato, ma sono molto orgogliosa del mio studio e di tutto ciò che abbiamo realizzato in questo progetto", scrive sui social media la direttrice dei dialoghi Kat McNally, "e un grande ringraziamento va ai miei team di combat QA e di dialoghi".
Perché The Last of Us Online è stato cancellato?
Lo studio Naughty Dog ha cancellato il suo spin-off multigiocatore di The Last of Us dopo quasi quattro anni di lavoro, sostenendo che il progetto avrebbe richiesto troppe risorse di sviluppo e avrebbe distolto l'attenzione dai suoi prossimi progetti single-player.
In una recente dichiarazione, lo studio ha affermato che le sue opzioni erano quelle di diventare uno "studio di giochi esclusivamente live service" o di continuare a produrre giochi single player per la quale è famosa, come Uncharted e The Last Of Us.