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The Last of Us Parte 1 è primo nella classifica UK, ma i numeri non sono eccezionali

In attesa di leggere la classifica UK al completo, Christopher Dring ha anticipato che The Last of Us si è classificato primo, nonostante i numeri di vendita non siano eccezionali.

NOTIZIA di Stefano Paglia   —   05/09/2022
The Last of Us Parte I
The Last of Us Parte I
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Christopher Dring di GamesIndustry.biz ha svelato che The Last of Us Parte 1 è stato il gioco in formato fisico più venduto nel Regno Unito la scorsa settimana. I numeri registrati dal remake per PS5 tuttavia non sembrano particolarmente eccezionali.

In attesa di leggere la classifica completa, Dring spiega su Twitter che The Last of Us Parte 1 ha venduto circa la metà rispetto a Saints Row nella sua settimana di debutto, dove ricordiamo che si era classificato primo nella classifica UK.

Aggiornamento delle 11:45: ora è disponibile la classifica UK completa.

L'obiettivo del giornalista non è fare un paragone con un gioco multipiattaforma, sicuramente poco sensato, quanto piuttosto far notare che il remake dell'opera Naughty Dog ha venduto molte meno copie di un gioco che a sua volta al lancio ha registrato numeri solo discreti. Non è un segreto tra l'altro che Saints Row è stato accolto tiepidamente dalla stampa internazionale e dal pubblico.

Ci sono comunque molti fattori da considerare, come il fatto che i dati di Dring includono solo le copie retail e non quelle digitali, dunque è impossibile avere un quadro completo. Inoltre il giornalista fa notare che solitamente remake, remaster e porting (ad esempio cita Death Stranding e Ghost of Tsushima) registrano numeri inferiori rispetto a giochi nuovi di zecca.

Inevitabilmente però viene da pensare che nonostante il marketing di Sony e i tentativi di Naughty Dog nello spiegare perché The Last of Us Parte 1 è un remake vero e proprio e non una remaster, siano risultati poco efficaci.

Fin dall'annuncio il gioco è stato protagonista di accese discussioni in rete, in particolare sulla decisione di venderlo a prezzo pieno e sull'effettiva necessità di un rifacimento simile per il primo The Last of Us, che tutto sommato si difende ancora bene graficamente, anche grazie alla remaster per PS4.