The Legend of Zelda: Link's Awakening è stato al centro di un'intervista con Eiji Aonuma, in cui il celebre producer giapponese ha parlato dei dungeon presenti nel gioco e di altri aspetti.
Quando gli è stato chiesto come mai abbia deciso di creare un remake di Link's Awakening, Aonuma ha detto di non essere stato coinvolto nello sviluppo dell'originale, visto che ai tempi era ancora soltanto un fan della serie, e che per questo ha sempre voluto reimmaginarlo.
"Inoltre coltivavo da tempo l'idea di gestire i dungeon in un episodio di Zelda e volevo aggiungere questa nuova feature quando pensavo a un remake di Link's Awakening. Il fatto che questo elemento si incastrasse così bene con il gioco ha contribuito a incoraggiarmi nel realizzare il progetto. Così è nata la novità dei labirinti a tessere."
"Sebbene volessimo fare in modo che i giocatori potessero gestire il proprio dungeon, abbiamo pensato che un sistema 3D sarebbe stato troppo complesso. Link's Awakening è però dotato di una visuale dall'alto e ogni stanza del dungeon ha le stesse dimensioni, il che rende l'operazione più semplice per gli utenti."
"Ci sono tantissimi modi in cui sarebbe stato possibile gestire l'organizzazione del dungeon, ma volevamo rendere questa feature simile alla risoluzione di un puzzle, fare in modo che risultasse accessibile per chiunque."