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The Witcher 3: la chiave della stanza di Yennefer non è più "comune", CD Projekt ferma i meme

The Witcher 3 ha cambiato molte cose, compreso il fatto che la chiave della stanza di Yennefer era un oggetto "comune": con questo, CD Projekt ferma i meme.

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   20/12/2022
The Witcher 3: la chiave della stanza di Yennefer non è più 'comune', CD Projekt ferma i meme
The Witcher 3: Wild Hunt - Complete Edition
The Witcher 3: Wild Hunt - Complete Edition
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The Witcher 3 è stato un gioco amatissimo e lo è ancora. Nel corso degli anni sono sorti molti meme e uno di questi era legato al fatto che la chiave della stanza da letto di Yennefer era un oggetto "comune": goliardicamente, molti aveano puntato il dito verso la cosa, con allusioni che siamo certi comprenderete. Ora, con l'arrivo dell'aggiornamento "next-gen", la chiave non è più un oggetto "comune" ma è diventata una "reliquia". CD Projekt RED ha quindi messo fine ai meme.

La sua natura di Reliquia rende la chiave della stanza da letto di Yennefer un oggetto raro. Ovviamente nel gioco ce ne è sempre solo una e viene consegnata a Geralt in automatico avanzando con la trama. Non c'è nessuna differenza di gameplay o narrativa, se non il sottinteso che la maga non dà la propria chiave a chiunque passi. CD Projekt RED ha solo voluto "correggere" questo dettaglio di The Witcher 3, forse anche solo per far ridere i propri fan.

All'interno del gioco, Geralt ha modo di ritrovare Yennefer dopo lungo tempo (durante il quale lo strigo non aveva più memoria di lei, ma questo è un altro discorso). La maga è una delle possibili "romance" di The Witcher 3, ovvero una delle possibili amanti del personaggio. La scelta sta al giocatore ovviamente, ma per molti fan dei romanzi si tratta della decisione più canonica.

Geralt non cederà qualla chiave facilmente
Geralt non cederà qualla chiave facilmente

Vi lasciamo infine alla nostra recensione di The Witcher 3 Wild Hunt Complete Edition per PlayStation 5 e Xbox Series X, nella quale vi abbiamo spiegato che "Molto più di una semplice patch per la next-gen, molto meno di una riedizione: questa versione di The Witcher 3: Wild Hunt è la risposta di CD Projekt RED all'esigenza di avere a disposizione una "versione finale" del suo capolavoro. Qualcosa che rimanga per anni e anni come testimonianza della più grande avventura di Geralt di Rivia, utile ad esempio per accogliere a braccia aperte tutti coloro che si trovassero a installare il titolo dopo aver conosciuto lo strigo dalla serie tv."

"Si poteva fare di più? È probabile, ma sarebbe stato necessario intervenire molto a fondo su un codice di gioco risalente al 2015. Forse tra anni vedrà luce un remake, ma fino ad allora questa sarà la migliore versione possibile di The Witcher 3, un'opera che ancora oggi riesce a brillare accecante in mezzo alle sue più dirette concorrenti."