La scelta di Twitch di non vietare gli streaming in bikini e anzi di ufficializzare la categoria "piscine e hot tube" non poteva che generare polemiche, soprattutto da parte di quelle streamer che fanno di tutto per avere successo senza dover per forza mostrare il proprio corpo. Una delle più attive da questo punto di vista è Yabbe, una twitcher non enorme (33mila follower), ma che prova lo stesso a far sentire la propria voce. Secondo lei, infatti, questa scelta va a "danneggiare le donne che scelgono di non sessualizzarsi".
Nel mondo degli streaming, ultimamente, si sta parlando molto di questa decisione da parte del servizio di streaming Amazon. Che prima ha deciso di demonetizzare Amouranth una delle più più celebri streamer di Twitch, per poi ripristinare tutto e anzi creare la categoria Piscine e Hot Tube perchè "non è proibito essere sexy".
Un atteggiamento che secondo Yabbe penalizzerebbe chi vuole fare contenuti e non mettere semplicemente in mostra il suo corpo. Ecco il messaggio: "Questo è imbarazzante Twitch. Hai avuto la possibilità di fare meglio e ha mancato del tutto l'obiettivo. Ti sei resa conto che le piscine e gli hot tube danneggiano le donne sulle tua piattaforma che decidono di non sessualizzarsi o che non usano Twitch per promozioni onlyfans, quindi perchè non agire?"
Un messaggio che crediamo, non troverà mai una risposta.