Twitch ha sospeso la streamer Quqco perché il suo costume di Chun-Li è stato considerato troppo sexy per il servizio.
Quqco è una streamer che spesso si diletta a realizzare quadri e disegni ispirati ai suoi videogiochi preferiti in diretta su Twitch. Ieri ha scelto di andare in streaming indossando un costume da Chun-Li, personaggio della serie Street Fighter che non crediamo abbia bisogno di presentazioni. Il costume scelto era quello più iconico del personaggio, che l'ha caratterizzata sin dalla sua prima apparizione in Street Fighter 2.
Ovviamente le intenzioni di Quqco erano buone, ma i censori di Twitch l'hanno pensata diversamente e l'hanno bannata per tre giorni con la motivazione "contenuti o attività sessualmente suggestivi", come riportato nell'email che le è stata spedita per giustificare il drastico provvedimento. Il problema, a quanto pare, è stato lo spacco laterale, quello delle gambe, considerato troppo osé per il pubblico di Twitch. Quqco ha però dichiarato a Kotaku che in realtà non era niente di che e che possiede degli short con degli spacchi laterali molto più alti.
Purtroppo le linee guida di Twitch sono davvero vaghe sull'argomento. Se il divieto per gli e le streamer di apparire nudi è chiaro, il concetto di "sessualmente suggestivi" è molto più difficile da definire. Nel frattempo il video di Quqco è stato rimosso, per questo è difficile valutare quanto il costume fosse effettivamente ammiccante. Quqco di suo era già stata sospesa tempo fa da Twitch per essersi vestita come Mai Shiranui, noto personaggio femminile della serie Fatal Fury, anche in quel caso per lo stesso motivo. Secondo lei c'è un gruppo di troll che la segnala per partito preso, fenomeno in realtà molto comune che ha colpito diverse streamer.