Ubisoft ha pubblicato il suo rapporto finanziario relativo all'anno fiscale 2023 - 2024, da cui emergono ricavi per 2,3 miliardi di euro. Il dato è migliore del 33% rispetto a quello dell'anno precedente, con la compagnia che ha dichiarato di aver raggiunto gli obiettivi prefissati.
A trainare i risultati della compagnia sono state le serie Assassin's Creed e Rainbow Six. Inoltre pare che stia andando come previsto il piano di riduzione dei costi di 200 milioni di euro, che si concluderà entro l'anno fiscale 2026.
Come già riportato, la compagnia vuole focalizzarsi su due pilastri: la realizzazione di giochi di avventura open-world e i giochi con modello live service. Secondo il CEO Yves Guillemot quest'anno è stato fatto il primo passo per riportare Ubisoft "sulla giusta strada". La compagnia continuerà a investire sulle sue tecnologie interne per rimanere concorrenziale e stimolare gli acquisti ricorrenti nei suoi titoli.
Il rapporto ha anche svelato il licenziamento di 1.700 persone tra settembre 2022 e marzo 2024, con una riduzione del numero totale di dipendenti a 19.011 al 31 marzo 2024. Frédérick Duguet, CFO di Ubisoft, ha detto: "Sebbene ci sia ancora lavoro da fare nei prossimi anni, siamo sulla buona strada per tornare a generare flusso di cassa nell'anno fiscale 2025 e raggiungere il nostro obiettivo di riduzione dei costi annuali di 200 milioni di euro entro l'anno fiscale 2026."
I dati dei giochi
Oltre a parlare dei suoi risultati finanziari, Ubisoft ha anche fornito qualche dettaglio sui giochi in uscita e sull'andamento di quelli già disponibili. Nell'anno fiscale 2025 dovrebbe lanciare due titoli premium e tre free-to-play. I primi due sono e , mentre gli altri tre sono , in uscita il 21 maggio, The Division Resurgence e Rainbow Six Mobile.
Per i recenti Skull and Bones e Prince of Persia: The Lost Crown si è parlato di un alto coinvolgimento da parte dei giocatori, ma non sono stati svelati numeri. Per The Crew Motorfest si è invece detto che sta facendo meglio di The Crew 2 in termini di monetizzazione e ricavi. Anche qui però, non ci sono numeri da riportare. Infine, è stato detto che i giochi di catalogo, in particolare quelli delle serie Rainbow Six Siege e Assassin's Creed, continuano ad attirare nuovi giocatori.
Tuttavia la riduzione dei costi ha causato anche una vittima: The Division Heartland, completamente cancellato.