Dopo il primo filmato di Unrecord, le teorie intorno al gioco si sono moltiplicate, incentrate tutte sul troppo realismo della grafica, considerato eccessivo da molti. È un falso? È tutto merito dell'Unreal Engine 5? In realtà una spiegazione c'è, ed è molto più semplice di quanto si pensi.
Alexandre Spindler, l'autore del gioco, non ha mai nascosto di aver usato una mappa modulare fatta da terzi comprata nel negozio dell'Unreal Engine per l'Unreal Engine dal 4.20 in su. Si chiama "Modular Abandoned Building" ed è stata realizzata da Aleksandr Zhdanov. Se volete la potete acquistare e usare anche voi per i vostri giochi spendendo solo 99,86€.
Spindler non è un'artista, ma un programmatore, quindi di suo si sta concentrando prima sui sistemi di gioco, usando la mappa come banco di prova per testarli.
Il nome della mappa smonta anche un'altra teoria girata su Twitter dopo la pubblicazione del video registrato in engine con controllo diretto del gioco, basata sul fatto che nella parte in alto a sinistra del filmato si può leggere "Abandoned-Building-V3". Indovinate un po' a quale gioco molti pensavano si facesse riferimento? Bravi, all'esclusiva PlayStation Abandoned sparita da mesi dalla circolazione, dopo un marketing particolarmente goffo.
Con Unrecord ci troviamo di fronte a un caso molto diverso e di falso non c'è davvero niente, perché lo sviluppatore ha esplicitato da subito il lavoro fatto e quello che sta facendo e come ha ottenuto certi risultati. Insomma, è stato trasparente. Quindi sappiamo anche che lo sviluppo è praticamente agli inizi, visto che manca praticamente tutto il gioco.
Perché mostrarlo così presto? Probabilmente per lo stesso motivo spiegato anche in altri casi di video presentati con molto anticipo: per verificare l'interesse dei giocatori così da poter trovare con più facilità fondi per lo sviluppo e persone da assumere per portarlo avanti.